Arriverà presto l'avviso della fine dell'indagine sull'ex patron del Bologna .

Questione di giorni e l'ex patron del Bologna calcio, Sergio Porcedda, ricevera' un avviso di fine indagine dalla Procura di Bologna. Il provvedimento, che solitamente prelude a una richiesta di rinvio a giudizio, rientra nell'inchiesta del procuratore aggiunto Valter Giovanni e del pm Claudio Santangelo che lo hanno indagato per appropriazione indebita dopo il passaggio nel luglio scorso di tre milioni dalle casse del Bologna a quelle di una societa' dell'imprenditore sardo. La societa' beneficiaria del bonifico di tre milioni era la Asf che era anche la controllante del club felsineo. La somam poi e' rientrata nelle casse del Bologna calcio il 23 dicembre quando la squadra e' stato ceduta da Porcedda.

Una delle ipotesi per spiegare tale operazione era che l'imprenditore sardo voleva dare consistenza alla sua societa' nel tentativo di avere credito dalle banche quando era impegnato a cercare fideiussioni da presentare alla Lega calcio e sbloccare cosi' i soldi dei diritti televisivi. Per quel filone delle fidejussioni Porcedda era stato truffato da alcuni broker che dopo aver ricevuto un compenso non gli avevano poi dato il ''finanziamento'' richiesto. La Procura ha indagato cinque persone.