| Il ritorno di Del Potro ad alti livelli si avvicina sempre di piu'. Durante la notte italiana ha battuto abbastanza nettamente il primo top 20 dal suo rientro, regolando per 6-1 7-5 il n. 16 Mardy Fish, che e' in un ottimo momento di forma, attualmente al suo best ranking.
Primo set senza storia, come dice il punteggio: Juan Martin vola subito 3-0, grazie a un ottimo servizio e potenti e precisi colpi da fondo, che l'americano non trova il modo di arginare. Fish riesce a tenere un servizio ma puo' fare poco contro lo strapotere dell'argentino, e cede il primo set 6-1.
Il secondo set invece diventa un'altra storia: il servizio dell'argentino perde improvvisamente efficacia, e dopo aver concesso solo un punto con la prima di servizio e sei in tutto nel primo set, Del Potro realizza solo il 20% dei punti nei primi due turni di battuta, subendo due break. Questi sono intervallati pero' da un break a sua volta sull'americano, che si porta quindi in vantaggio di 4-1, grazie anche a un bel gioco a rete.
Poi Juan Martin si riprende, inizia a risalire la china, limita gli errori e riprende il comando degli scambi, e inanella sei degli ultimi sette giochi per chiudere 7-5 con un servizio vincente.
Da segnalare a fine partita il bel gesto di Mardy Fish, che abbraccia calorosamente Del Potro per riaccoglierlo dopo quasi un anno di assenza forzata.
L'argentino torna cosi' in una finale, la prima dal Master di Londra 2009. "Ho giocato la miglior partita della settimana" dice "battere Fish su questa superficie e' molto buono". Fish conduceva 2-1 negli scontri diretti, tutti sul duro. "Il mio obettivo per ora e' solo di migliorare giorno dopo giorno".
Mardy dal canto suo e' ovviamente deluso di essersi lasciato scappare il vantaggio del secondo set. "Ho giocato male sui miei servizi. Lui invece ha giocato molto bene, soprattutto sulle palle break, non e' esattamente il tipo che sta li' ad aspettare che tu sbagli. E praticamente ogni palla che passa dal suo dritto diventa un colpo mortale".
Juan Martin cosi' in tre settimane passa da n.484 a n.116, e con la vittoria finale rientrerebbe gia' nei top 100, oltre a portare a casa il suo ottavo titolo.
Nella prima semifinale, durante il pomeriggio americano, Tipsarevic ha battuto il giapponese Nishikori, che qui a Delray Beach ha vinto il suo unico titolo ATP nel 2008, con un doppio 6-4. Il serbo giunge cosi' alla sua terza finale ATP, dopo Mosca 2009 e s'Hertogenbosh 2010, e provera' a inseguire il suo primo titolo, anche se ammette che il favorito e' l'ex n.4 del ranking.
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